La mostra “LA FORMA INQUIETA. Carlo Zinelli, la linea del sogno”, curata da Giorgio Bedoni nella sede di Biffi Arte a Piacenza, celebra per i cinquant’anni dalla sua scomparsa Carlo Zinelli (1916-1974), tra i maggiori esponenti dell’Art Brut internazionale, in dialogo, per affinità tematiche e suggestioni dei linguaggi, con autori storici del Novecento e dell’età contemporanea.

Il percorso espositivo presenta i tre periodi che mostrano l’itinerario evolutivo dell’opera di Zinelli, dagli esordi del 1957 ai primi anni Settanta, in rapporto alle opere di Jean Dubuffet, che conia nel 1945 la nozione di “Art Brut”, con le poetiche surrealiste di Max Ernst e di André Masson, e con la serie di incisioni di Pablo Picasso che anticipano Guernica. Un dialogo che prosegue con l’anima antropologica e con le cartografie labirintiche di Maria Lai, “le cancellature” di Emilio Isgrò, la ripetizione ritmica di segni elementari di Giuseppe Capogrossi, le geografie visionarie di Simone Pellegrini. E con i lavori di tre autori dell’Outsider Art contemporanea, Jodhaya-Bai e di Bhuri-Bai dall’India, Maurizio Zappon “ZAP” e il serbo Joskin Siljan.

Inaugurazione sabato 26 ottobre 2024 alle ore 17, apertura fino al 26 gennaio 2025 dal martedì al sabato con orario 10.30-12.30 / 15.30-19.30. Per altre informazioni.

Accompagna la mostra un catalogo a cura di Giorgio Bedoni, testi critici e apparati di Giorgio Bedoni, Claudio Spadoni, Simone Zinelli, Daniela Rosi, Lorenza Roverato, Simona Olivieri.